
Voleva vedere il mare per l’ultima volta. I volontari della Croce Rossa fermano l’ambulanza in spiaggia

Desiderava tanto rivedere, forse per l’ultima volta il mare che bagna le coste della sua amata Toscana: un desiderio che i quattro volontari della Croce Rossa che lo stavano accompagnando insieme alla figlia, a Ivrea dove sarebbe stato ricoverato in una struttura sanitaria situata nella città dove vivono i suoi figli, hanno esaudito. Durante il trasferimento, dopo la richiesta formulata dall’anziano paziente, i quattro volontari si sono guardati negli occhi, hanno deciso di dirigere l’ambulanza sul lungomare di Marina di Carrara e, dopo aver spalancato il portellone posteriore, hanno consentito al pensionato di 88 anni di respirare ancora una volta l’aria salmastra e di rivedere il mare della sua amata terra.
L’immagine è stata pubblicata sul sito della Croce Rossa di Ivrea e subito sono fioccati tantissimi post di felicitazioni e congratulazioni. L’immagine vale mille parole e mette in evidenzia la profonda e interiore umanità di chi, da volontario, dedica il suo tempo per lenire il dolore degli altri. Il figlio dell’uomo, che abita a Ivrea come la sorella, ha ringraziato pubblicamente Grazie Tiziana, Debby, Maurizio e Alessandro, i quattro volontari che hanno concretizzato il desidero di un anziano.
“Voglio ringraziare i quattro angeli ‘volontari della Croce Rossa di Ivrea – ha scritto in un post sui social Andrea Gianfredi, il figlio del paziente -, che hanno aiutato a trasportare il mio babbo in ambulanza da Carrara e Ivrea…e hanno acconsentito a fargli vedere, forse per l’ultima volta, il mare. Grazie a Tiziana, Debby, Maurizio e Alessandro e naturalmente alla mia stupenda sorella Marina Gianfredi che ha viaggiato con loto. Siete stati spettacolari”.
Aggiungere altro, a questo punto del racconto, sarebbe solo retorica.