
Viabilità e Ponte Preti: i sindaci incontrano la Regione e “snobbano” la Città Metropolitana

E’ sfavorevolmente stupito Antonino Iaria, consigliere con delega alle Infrastrutture della Città Metropolitana di Torino per l’incontro che ha avuto luogo nella mattinata di ieri, mercoledì 28 novembre in comune a Rivarolo Canavese, al quale hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori dei comuni dell’Alto Canavese e l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco. Il motivo? Fare il punto sulle diverse e gravi criticità che caratterizzano la rete stradale canavesana, Ponte Preti compreso. Al summit hanno anche partecipato il “padrone di casa” Alberto Rostagno e il senatore ed ex sindaco di Castellamonte Eugenio Bozzello che da mesi si batte per rendere sicuro il viadotto che scavalca a Strambinello il torrente Chiusella.
Nel corso dell’incontro sarebbero emerse importanti novità che saranno pubblicamente discusse nei prossimi giorni. In una nota, Antonino Iaria non fa mistero del proprio disappunto per il mancato invito: “Esprimo stupore per la riunione che si è svolta ieri a Rivarolo sugli interventi necessari per il miglioramento della viabilità sulla strada provinciale 565 e, in particolare, sul ponte Preti, riunione che avevo proposto si tenesse in Città metropolitana”.
E non è tutto: nella nota il consigliere metropolitano alle Infrastrutture e ai lavori pubblici, “tira le orecchie” agli amministratori che hanno di fatto ignorato la Città Metropolitana che ha competenza diretta sulla viabilità dell’ex provincia di Torino: “Desidero ricordare a tutti che le riunioni tecniche si fanno con i responsabili tecnici della struttura – afferma Iaria -. Faremo al più presto una riunione pubblica, insieme ai sindaci dell’area interessata e al rappresentante della Zona omogenea (il sindaco Alberto Rostagno, ndr) aperta a tutta la cittadinanza, nella quale presenteremo i dati reali, i risultati dei sondaggi e le soluzioni viabilistiche che la Città metropolitana ha individuato”.
Ma lo scontro istituzionale su viabilità e sicurezza del Ponte Presti sembra essere soltanto alle prime battute.