
Vendeva sul web kit di test anticorpi per il Covid-19 privi autorizzazione. Nei guai un 30enne

www.mascherineTorino.it. Questo il sito web dove venivano pubblicizzati e venduti “Kit test anticorpi” per il Covid-19. Peccato però che i tutti i dispositivi in vendita fossero privi di ogni sorta di autorizzazione medica da parte delle autorità sanitarie Italiane. Un trentenne italiano rivendeva i prodotti attraverso un sito internet creato ad hoc. La Guardia di Finanza di Torino, dopo una breve indagine, ha scoperto che l’uomo, residente nel Torinese, acquistava da una società cinese i kit test anticorpi Covid-19, che sarebbero serviti, secondo quanto reclamizzato, a testare la presenza o meno di anticorpi al virus.
Ingegnosa l’attività di marketing scoperta dai Finanzieri del Gruppo Torino. Una volta giunti in Italia, l’uomo piazzava i dispositivi medici su un sito web realizzato per l’occasione, dove, nel dettaglio ne descriveva l’utilità e promuoveva la loro vendita. Dal sito web, con una serie di passaggi, si accedeva ad un contatto telefonico riconducibile allo stesso soggetto il quale, dopo aver raccolto l’ordine, recapitava i prodotti direttamente al domicilio dell’acquirente.
Tutti i kit erano commercializzati e reclamizzati al pubblico senza alcuna autorizzazione del Ministero della Salute nonché sprovvisti delle previste certificazioni CE, necessarie a garantirne l’attendibilità.
Un centinaio i test anticorpi sequestrati mentre il trentenne, senza un’occupazione, è stato multato per aver immesso in commercio i dispositivi medico-diagnostico in vitro senza alcuna certificazione e per aver pubblicizzato gli stessi senza autorizzazione. Rischia sanzioni sino a 130.000 euro.