
Venaria, usava l’auto di servizio per andare a fare la spesa. Rinviata a giudizio una dottoressa

Andrà alla sbarra la dottoressa residente a Venaria in servizio all’Asl To3 che usava, secondo la procura di Ivrea, di utilizzare l’auto di servizio per fare la spesa. L’azienda sanitarie si è costituita nella mattinata di ieri, venerdì 24 febbraio si è costituita parte civile nel procedimento giudiziario che si è aperto nel tribunale di Ivrea.
A giudizio della pubblica accusa, invece di usare l’auto di servizio per curare i pazienti, com’era suo dovere, la dottoressa avrebbe usato l’automezzo per effettuare la spesa mentre, stando a quando sostiene il pm Giuseppe Drammis, i pazienti l’attendevano nell’ambulatorio medico.
Nel corso delle indagini sarebbe emerso che la professionista si sarebbe attardata per oltre un’ora e mezza nell’ipermercato Auchan di corso Polonia a Torino durante l’orario di lavoro. E non è tutto: la procura l’accusa, sulla scorta di quanto è emerso nelle indagini di aver negato la prescrizione di un farmaco a un paziente nonostante l’avesse prescritto qualche tempo prima, mentre in un altro episodio si sarebbe rifiutata di curare una paziente affetta dal morbo di Parkins che l’aveva chiamata a causa di fortissimo dolore alla schiena.
In un altro episodio, nonostante la dottoressa fosse di guardia non si era nemmeno presentata nello studio. I fatti contestati dalla procura di Ivrea risalgono nel periodo di tempo compreso tra il mese di luglio e il mese di febbraio del 2016. Il Gip di Ivrea ha rinviato a giudizio la donna.