
Venaria: con una scusa rubavano le borsette dalle auto. La polizia municipale arresta due uomini

Venaria: con una scusa rubavano le borsette dalle auto. La polizia municipale arresta due uomini
Viaggiavano su una vecchia Fiat Punto, si avvicinavano alla vittima con una scusa e la derubavano della borsetta. E’ così che due uomini sulla quarantina, uno di origine croata e uno di origine marocchina, agivano ai danni di donne ignare. I due malviventi sono stati arrestati dagli agenti della polizia municipale di Venaria con l’accusa di furto, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
L’episodio ha avuto luogo alla periferia di Venaria: durante un normale servizio di controllo e presidio del territorio, gli agenti sono stati fermati da un uomo che ha spiegato loro che, poco prima, due persone. a bordo di un’auto, avevano rubato la borsetta alla madre. Questo il modus oprandi: uno dei due distraeva la vittima mentre l’altro si impadroniva della borsa e del cellulare che si trovavano sul lato passeggero.
E’ bastato poco tempo agli agenti della polizia municipale per rintracciare e fermare i due uomini: nel corso di un’accurata perquisizione sono stati rinvenuti sei smartphone, alcune carte di pagamento, denaro contante e oggetti di valore.
Le indagini condotte dagli operatori del Comando di polizia municipale hanno appurato che i due avessero, nell’arco di poco tempo, derubato almeno tre persone. Oltre a ciò avrebbero utilizzato una tessera bancomat appartenente a una delle derubate, per prelevare mille euro in contanti e per effettuare acquisti per oltre 1.400 euro.
Parte della refurtiva è già stata riconsegnata ai legittimi proprietari. I due malviventi si trovano in carcere a Ivrea, in attesa della convalisa dell’arresto da parte del guidice per le indagini preliminari.