
Venaria: arrestato un pusher che spacciava il “Krokodril”, la droga che provoca cancrene mortali

Si chiama “Krokodil” l’ultima, devastante droga, apparsa sul mercato internazionale. Si ricava dalla codeina e viene normalmente mixata con altri composti come la benzina, l’olio, i detersivi, fosforo rosso e iodio). Lo stupefacente arriva dalla Russia e crea nella pelle dei consumatori desquamazioni che degenerano in ulcere e gravi cancrene. Ma non solo: la droga devasta anche gli organi interni e in pochi anni porta alla morte del soggetto.
Il “Kokrodil” è sbarcato anche in Piemonte. Lo dimostra il fatto che nei giorni scorsi, a Torino, i carabinieri di Venaria hanno arrestato per detenzione e spaccio di droga, F. F. , 47 anni, abitante a Torino. L’uomo è stato fermato dai carabinieri subito dopo aver venduto una dose di “Krokodil” a un cliente. Il pusher spacciava in casa e riceveva i clienti soltanto su appuntamento telefonico.
Poco prima dell’incontro, però, l’uomo si affacciava dalla finestra e con un cenno della mano invitava il cliente a salire. Seguendo un cliente i carabinieri sono riusciti a entrare in casa e a fermare il pusher di “Krokodil:” la nuova droga (chiamata anche droga zombie) che viene dalla Russia. Il “Krokodil” è un narcotico a base di codeina che ha guadagnato popolarità in Russia nel corso degli ultimi anni. Prende il nome dalla parola “coccodrillo”, a causa dell’effetto che produce: la pelle marcisce e cade del tutto.
Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato 77 grammi circa di “Krokodil”, 6,40 grammi di cocaina, 2.460 euro e un telefono cellulare. Le indagini proseguono.