
Valle Orco: la neve blocca la circolazione. Cantonieri al lavoro per liberare la strada del Nivolet

Troppa grazia. All’iniziale sconforto per la mancate nevicate degli operatori turistici e degli appassionati dello sci, è subentrata la successiva soddisfazione per le precipitazioni, che seppure tardive, hanno salvato la stagione sciistica, la neve costituisce un ostacolo non di poco conto per la circolazione automobilistica. I cantonieri della Città Metropolitana sono da giorni al lavoro per sgomberare, con l’ausilio delle frese, la strada provinciale del Nivolet dalla spessa coltre di neve che si è accumulata negli ultimi mesi.
Con l’approssimarsi dell’estate e con il conseguente arrivo dei turisti la viabilità deve essere scorrevole fino almeno al colle del Nivolet. Più facile a dirsi che a farsi. Il manto bianco è così spesso che persino gli automezzi tradizionalmente usati per sgomberare le strade fanno fatica ad avanzare. Allo stato attuale delle cose è possibile arrivare in auto fino al chilometro 8+200 della frazione Pilocca. Per il fine settimana l’obiettivo è quello di liberare la strada fino alla località Serrù a 2.200 metri di quota. D’altro canto le previsioni metereologiche, elaborate da un’avanzata rete di computer costantemente con gli elaborati satelliti, sono sempre più precisi, soprattutto nelle previsioni a medio termine. Le variazioni climatiche divengono sempre più frequenti, ma al di là di qualche episodica perturbazione, la prossima estate sarà rovente e particolarmente afosa. La riscoperta della montagna, in particolare di quella che fa parte dell’arco alpino, costituisce per il turismo un richiamo di sicuro interesse e per l’economia territoriale una salutare boccata d’ossigeno.