
Valle Orco: acqua inquinata a Noasca. Ceresole torna alla normalità

E’ uno degli effetti del violento nubifragio che ha flagellato nella mattinata di ieri tutta l’Alta Valle Orco. A Noasca l’acqua potabile è inquinata.
A causa del maltempo una della vasche di raccolta dell’acqua che rifornisce il paese è stato sporcata da fango e terriccio. L’erogazione è stata sospesa lasciando senz’acqua turisti e residenti. La Smat, società torinese che gestisce la rete idrica, ha invito un’autobotte per poter consentire l’approvvigionamento almeno fino a mercoledì prossimo.
Il sindaco di Noasca, Domenico Aimonino, ha assicurato che la situazione è del tutto sotto controllo. In Borgata Chiapili a Ceresole Reale, la situazione è tornata lentamente alla normalità, dopo l’esondazione causata dalle copiose precipitazioni piovose del rio Nel e del torrente Orco.
Nessun problema, quindi, per i tanti campeggiatori che hanno scelto questo suggestivo angolo del versante piemontese del Gran Paradiso per trascorrere le vacanze estive. Spostate le tende più vicine al greto del corso acqua, il campeggio non corre, al momento, nessun rischio.