
Valchiusella e Alto Canavese, i boschi smettono di bruciare. Si segue la pista del dolo

Dalla notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 gennaio, salvo imprevisti, il rogo che ieri ha divorato altri ettari di boscaglia in Valchiusella è stato quasi completamente domato. La zona è stata dichiarata in sicurezza anche ancora bella mattinata di giovedì 5 gennaio, forze dell’ordine, vigili del fuoco e volontari Aib hanno duramente lavorato per circoscrivere l’ampio fronte dell’incendio con l’ausilio di un elicottero che ha incessantemente solcato i cieli della vallata cospargendo la boscaglia in fiamme con acqua. (come dimostrano le immagini e il video che pubblichiamo girati scattate e girato in tarda mattinata di giovedì). Per precauzione durante la notte sono state evacuate due cascine.
Anche tra i boschi tra Pratiglione e Prascorsano, sempre nel pomeriggio di mercoledì 4 gennaio è divampato un incendio che ha fatto temere per i due vicini centri abitati. Le indagini condotte dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato sembrano essere giunto a
d un punto cruciale: siccità e vento a parte, l’ipotesi che si tratti di incendi dolosi prende più corpo di ora in ora.
Le dimensione dei due roghi hanno suscitato una viva e comprensibile preoccupazione tra gli abitanti di Vico Canavese, il comune più vicino alle fiamme anche se l’incessante lavoro dei soccorritori ha evitato che l’incendio potesse propagarsi ulteriormente. In questo momento fervono le operazioni di contenimento dei focolai per evitare che le fiamme possano ritornare a divampare.