Si sono protratte per tutta la notte le operazioni di soccorso mirate a salvare un uomo di 72 anni residente a Inverso, frazione di Valchiusa. Il pensionato, mentre si trovava nel suo alpeggio dell’Alpe Orti è caduto e ha violentemente battuto la testa a terra. È accaduto nella serata di ieri, martedì 4 ottobre sulle pendici del Monte Marzo, nei pressi di Traversella, a oltre 2 m ila metri di quota.

L’infortunato si trovava in compagnia di un amico che ha immediatamente lanciato l’allarme ma vista l’impossibilità di raggiungere il luogo dell’incidente a piedi ha costretto le squadre del Soccorso Alpino effettuare la salita a piedi.

I soccorritori si sono suddivisi in tre squadre: la prima, costituita da un medico, due infermieri e alcuni tecnici del Soccorso alpino hanno raggiunto e stabilizzato l’uomo e ha iniziato la discesa collocando l’infortunato Kong, specificatamente usata per percorrere terreni impervi. La seconda squadra proveniente da Ivrea e la terza proveniente da Valprato e dalla Valle Orco si sono alternati per il trasporto.

Le operazioni di soccorso hanno impegna quindici uomini. Ma durante la discesa le condizioni dell’uomo si sono aggravate e si è reso necessario rianimarlo con il massaggio cardio-polmonare. Alle 6,30 di questa mattina, mercoledì 5 ottobre, i soccorritori sono scesi a valle e lo hanno affidato al personale sanitario del 118 che lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove i medici hanno riscontrato un serio trauma cranico.