Mancano le dosi e la campagna vaccinale in Canavese e in Piemonte è costretta a rallentare. Lo rende noto la Regione Piemonte attraversi i canali social. Un problema non da poco, perché in questo modo sarà difficile rispettare le tempistiche preannunciato del commissario Francesco Paolo Figliuolo. Già la scorsa settimana l’Asl T04 era stata costretta a rallentare le somministrazioni a causa della scarsità di vaccini.

“Va tenuto conto del fatto che le scorte di vaccini si stanno esaurendo, e finché le dosi non arrivano non si ritiene corretto stabilire appuntamenti che si rischia poi di dover rimandare. Se a maggio, come promesso dalla struttura commissariale nazionale, arriveranno più vaccini sarà possibile accelerare la vaccinazione di coloro che non li hanno ancora ricevuti. Oggi, con i pochi vaccini a disposizione, è già un successo riuscire a non interrompere la campagna vaccinale, scaglionando le somministrazioni secondo i criteri stabiliti dal piano nazionale”.

Questa la situazione in Canavese sulla scorta dei dati forniti dai verti dell’azienda sanitaria locale: a martedì 27 aprile negli hub ospedalieri e nei 18 centri vaccinali dislocati sul territorio sono stati somministrati in totale 151mila 732 dosi (tra prime e seconde). In totale i soggetti vaccinati sono 111mila 197. Di questi 40 mila 535 hanno completato il ciclo vaccinale con l’inoculazione della prima e della seconda dose.

Questa la situazione suddivisa per fascia di età:

Over 80: le dosi somministrate agli ultraottantenni sono 52mila 640 per un totale di 31mila 359 soggetti vaccinati dei quali coloro che hanno completato il ciclo 21mila 283.  Per quanto concerne gli over 70 sono 21mila 107 le prime dosi inoculate, mentre le dosi di vaccino somministrate ai soggetti fragili e vulnerabili sono 19mila 391, 237 dei quali hanno ricevuto anche la seconda dose.

La dirigenza dell’Asl T04 ha fatto sapere che sono in arrivo 17mila 550 dosi del vaccino Pfizer mentre invece, sono state consegnate 2 mila dosi del vaccino Moderna. Johnson & Johnson consegnerà 1.500 dosi nell’arco della prossima settimana. Per quanto concerne il vaccino AstraZeneca lo scorso 26 aprile sono state consegnate all’azienda sanitaria 1.100 dosi da somministrare.