
Usseglio teatro della “Via di Annibale Sky Marathon” l’affascinante Trail Running più alto al mondo

La “Via di Annibale sky marathon” ha una grande valenza storica, come dimostrato dal trattato “Annibale ed i Celti alpini” di Sisto e Simone Merlino, la via più documentata del passaggio di Annibale dalle Alpi avvenne in questo punto. Questa corsa vuole ricordare il passaggio di Hanniba’al nel 218 a.C. dal Colle dell’Autaret nell’Alta Valle di Viù, nelle Valli di Lanzo. E questo è un pretesto per correre in un ambiente naturalmente integro dove l’altitudine, il sole, il vento e la neve sono i dominatori e padroni. La via di Annibale è entrata nel circuito degli Utmb® World Series Events nella rosa dei migliori eventi di trail running del mondo, organizzati secondo i più alti standard di qualità, danno ai corridori la possibilità di correre su quei percorsi particolarmente pregiati con una realtà paesaggistica e culturale unica sulle Alpi.
La gara si svolge il primo week-end di settembre, in condizioni che potrebbero essere molto difficili (vento, freddo, pioggia o neve) e che necessita di un buon allenamento specifico, materiale adatto ed una reale capacità d’autonomia personale. Si corre in un ambiente naturalmente integro dove l’altitudine, il sole, il vento e la neve sono i dominatori e padroni. Corsa di alta montagna che parte ed arriva ad Usseglio passando per due passi oltre i 3.000 metri e sul nevaio dell’ex ghiacciaio Bertà. Si passerà vicino ai laghi dell’Autaret dal colore smeraldo, poi il Colle Autaret che ci accoglie con la leggera brezza in arrivo dalla Francia e salita per sfasciumi alla Punta Costan (3305) in territorio francese.
Dalla punta Costan, a fine settembre del 218 a.C. Hanniba’al additando ai suoi ufficiali la Pianura Padana promise loro oro e fama. Forse qualche “guerriero” si fermerà anche lui a guardare la Pianura del Bodincus (il Po), laggiù e così lontana. Una veloce discesa porta a 5 km e 1100 m più in basso alla seconda via di rientro … le Marmutteri.
Qui il “guerriero” si ferma e lo sguardo volge verso l’alto, alla traccia nell’erba e roccia di appena 450 m e 2 km ma, a detta dei “guerrieri” che l’hanno già salita, è la tremenda e famosa salita al Rifugio Tazzetti. Qui ci aspetta un rifocillamento e gli occhi buttano uno sguardo, in alto, alla Madonna del Rocciamelone quasi in visione mistica…dopo quella salita, corroborati non rimane che una tranquilla discesa di 15 chilometri fino all’arrivo, salvo ancora una breve salita, passando per le praterie del lago Falin, la Madonna di Margone e la lunga discesa nel bosco. Già al lago di Malciaussia si sente profumo di festa, là i montanari incitano i partecipanti al suono dei rudùn (i campanacci per le mucche).
Il traguardo si avvicina e i partecipanti saranno arrivati quando il suono della banda musicale sarà coperto dalla baraonda del gruppo celtico, che, battendo sugli scudi segnalerà che il traguardo è stato tagliato, e lo faranno anche in ricordo dei Galli Graioceli che guidarono l’esercito punico per questi passi sconosciuti.
La gara si svolge il primo week-end di settembre, in condizioni che potrebbero essere molto difficili (vento, freddo, pioggia o neve) e che necessita di un buon allenamento specifico, materiale adatto ed una reale capacità d’autonomia personale. Alle 6,00 saranno in tanti a ripercorrere la via percorsa da Annibale durante la sua epica attraversata delle Alpi con 37 elefanti, 38.000 fanti e 8.000 cavalieri. Saranno oltre cento i volontari che parteciperanno alla stessa avventura, pronti ad offrirci con passione il loro aiuto e conforto con spirito di solidarietà e amicizia. E si rivivrà una attraversata antica di oltre 2240 anni. La partenza dei due percorsi avverrà da Usseglio.
La Maratona di 42.2 chilometri la più alta d’Europa, ha un dislivello positivo di 3.588 metri, la salita a 3.305 metri e cinque chilometri oltre i tremila con passaggi su vecchi nevai e conche glaciali. La Race di 33 chilometri ha un dislivello positivo di 2.425 metri e offre ai partecipanti un valico a 3070 metri di altitudine.
La punta Costan, è diventata una tappa d’obbligo per ammirare quella pianura, laggiù, così lontana, proprio come fece Annibale alla fine del settembre del 218 a.C. che additò ai suoi ufficiali quale fosse finalmente la loro meta e promettendo terre, oro e ricchezza.
Chiusura iscrizioni 21 agosto 2022; info su laviadiannibale.it
QUESTO IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE SPORTIVA
Venerdì 2 settembre alle ore 21,00 presso l’albergo Grand Usseglio incontro di benvenuto e relazione tecnica delle guida alpina Gianluca Ippolito
Sabato 3 settembre
Ore 6,00 partenza atleti.
Al mattino a monte del lago di Malciaussia musica celtica eseguita dall’arpista Alessandro Cinti. Nel primo pomeriggio invece nella zona di partenza. Verso le 15,30 conferenza sulla alimentazione in alta montagna e la nuova linea di prodotti liolifizzati.
Dalle 16,30 inizio delle premiazioni.