
Usseglio: istituita la tassa di soggiorno. Il motivo? Finanziare le opere pubbliche

Un euro e 50 centesimi a persona: a tanto ammonta la tassa di soggiorno che è entrata in vigore da mercoledì 1° gennaio a Usseglio, il primo comune nelle Valli di Lanzo che ha adottato il provvedimento che riguarda la stagione turistica. Una misura che il sindaco di Usseglio Pier Mario Grosso illustra spiegando che i proventi verranno utilizzati per gli interventi destinati al territorio proprio con l’intenzione di incentivare il turismo.
L’imposta verrà applicata fino a un massimo di dieci giorni consecutivi di soggiorno nelle strutture ricettive. Se l’albergo è a tre, due o una stella l’imposta ammonterà a 1 euro. È previsto anche uno sconto pari a 25 centesimi per chi soggiorna nei bed&breakfast e strutture che non siano alberghiere. Chi soggiorna nei rifugi alpini dovrà pagare soltanto 50 centesimi di euro.
Saranno esentati dal pagament5o dell’imposta i bambini fino a 12 anni di età, i diversamente abili, le forze dell’ordine e chi soggiorna per esigenze di lavoro. L’obiettivo, stando a quanto dichiara il primo cittadino è di creare un circuito virtuoso dedicato al turismo di qualità e disposto a spendere qualcosa in più rispetto allo standard.