
Turismo: il Piemonte partecipa al bando del Governo con il progetto “Via Francigena For All”

Il Canavese, con il suo cammino intrapreso nei secoli da migliaia e migliaia di pellegrini alla volta di Roma, sarà candidato come “Via Francigena For All” al bando dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per l’accessibilità dei percorsi turistici.
Il progetto è stato illustrato dall’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, la leghista Vittoria Poggio, al ministero per la Disabilità Erika Stefani, e in Canavese interesserà i comuni di Burolo, Bollengo, Borgofranco, Carema, Cascinette, Chiaverano, Ivrea, Montalto Dora, Palazzo Canavese, Piverone e Settimo Vittone, spingendosi fino a Cavaglià, Roppolo e Santhià in provincia di Biella.
“Il piano illustrato dall’assessore Poggio – commenta il responsabile piemontese degli Enti locali della Lega, il consigliere regionale Andrea Cane – prevede l’adeguamento di strutture e percorsi distribuiti su tutto l’itinerario della Via Francigena, in modo che le persone disabili possano godere della possibilità di visitare i nostri territori, i nostri musei, i nostri patrimoni culturali”.
“Ho accolto con grande entusiasmo – conclude il vicepresidente della commissione Sanità del Consiglio Regionale – la notizia dell’adeguamento degli itinerari francigeni canavesani ad ogni diversa abilità. Non solo perché sono suggestivi cammini di fede, ma anche percorsi che attraversano un’immensa ricchezza culturale, storica e paesaggistica, che deve essere valorizzata e resa accessibile. Il mio Canavese è pronto alla sfida del turismo ‘multi-abile’ e sono orgoglioso che questi territori possano essere fruibili anche dai tanti volontari che potranno accompagnare lungo questo percorso i loro amici o familiari che necessitano di assistenza”.