
Una tromba d’aria si abbatte su Chivasso: tetti scoperchiati, cantine allagate e alberi abbattuti

I temporali sono arrivati com’era stato ampiamente previsto dai metereologi: a Chivasso il forte temporale scoppiato intono alle 5,30 della mattina di domenica 25 giugno, stato preceduto da una violenta tromba d’aria che ha flagellato l’intera città. Alberi abbattuti, un pino più che centenario è crollato proprio di fronte all’ingresso dell’ospedale cittadino, tetti scoperchiati e cantine allagate: in pochi minuti la tromba d’aria ha spazzato tutto ciò che ha incontrato sul suo cammino.
Gli uomini del distaccamento volontario dei vigili del fuoco ha effettuato decine di interventi su tutto il territorio comunale e in parte di quello canavesano. L’allerta giallo per le avverse condizioni meteorologiche proclamato dall’Arpa e dalla Protezione civile è stato prolungato fino alla serata di lunedì 26 giugno. Sempre a Chivasso un altro albero è caduto sulla rete di recinzione del campo Enel mentre rami e foglie hanno ricoperto le auto parcheggiate lungo i viali cittadini.
Ingenti danni causati dal maltempo si sono registrati anche a Castagneto Po, nella collina chivassese: il forte vento ha causato l’abbattimento di alcuni pali dell’alta tensione, causando un black out durato alcune ore e che ha coinvolto anche alcune zone periferiche del comune collinare e di Chivasso. A San Giorgio Canavese i vigili del fuoco erano alla ricerca di un pescatore che risultava disperso. L’uomo è stato ritrovato a metà mattinata grazie all’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco. Si prevedono ancora rovesci temporaleschi sia in Valchiusella che nelle Valli canavesane.