
Traversella: due canoisti fanno rafting nel Chiusella nonostante il maltempo. Salvati dai vigili del fuoco

Hanno sfidato il maltempo per fare rafting ma un tronco d’albero trascinato dalla corrente, ha rovesciato l’imbarcazione: i due canoisti, un italiano di 19 anni e un americano di 22 sono caduti tra le acque impetuose del torrente Chiusella ingrossato dalla pioggia. Tragedia sfiorata nel pomeriggio di oggi, martedì 6 novembre, in Valchiusella. A trarre in salvo di due uomini sono stati i vigili del fuoco del distaccamento permanente di Ivrea e i colleghi del Nucleo Saf di Torino che sono tempestivamente accorsi sul luogo. La canoa si è ribaltata nei pressi del ponte Prelle, nel tratto del corso d’acqua compreso tra Inverso e Traversella.
Il canoista statunitense è riuscito, seppure faticosamente a raggiungere la riva del torrente mentre il compagno è riuscito ad aggrapparsi al tronco di un albero. A chiamare i soccorsi è stato un passante la cui attenzione è stata attirata dalle grida d’aiuto. Il canoista italiano rimasto in acqua è stato tratto in salvo dai pompieri.
Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche l’elicottero del Vigili del fuoco che non ha potuto però operare a causa della nebbia ed è stato costretto a tornare alla base di Caselle.
I due avventati canoisti sono stati medicati sul posto dal personale sanitario del 118 e hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Le loro condizioni di salute sono, tutto sommato, discrete. A condurre gli accertamenti del caso sono i carabinieri della stazione di Vico Canavese.