
Trasporti, sulla “Canavesana” l’Uncem polemizza: “Disservizi e disagi sono inaccettabili”

Il presidente regionale Uncem Lido Riba, con tutta la Giunta e il Consiglio, si unisce alla mobilitazione dei pendolari della linea ferroviaria “Canavesana”, Sfm1 Pont-Rivarolo-Torino-Chieri.
Già in diverse occasioni Uncem e i sindaci dei territori toccati dalla ferrovia che collega Torino e Canavese avevano alzato la voce nei confronti del Gruppo Gtt che sta gestendo un servizio in modo non adeguato, con continui ritardi e anche tagli improvvisi delle corse.
Una situazione grave che pesa proprio sulla linea che sale verso il Parco Gran Paradiso e che d’estate potrebbe essere utilizzata da turisti e non solo da pendolari. Proprio come la Torino-Ceres, che nei mesi estivi viene addirittura fermata. Scelte compiute dal Gruppo Torinese trasporti che Uncem non ha mai condiviso.
“Anzi, le abbiamo sempre stigmatizzate – spiega il presidente Riba – e ora chiediamo alla Regione, con l’Assessore Gabusi di intervenire su Gtt affinché chiarisca obiettivi e modalità organizzative. I pendolari si sentono presi in giro. E i territori sono obiettivamente penalizzati, in scacco. Gtt risponda e non sia latitante”.