Spetterà al medico legale stabilire le cause che hanno portato al decesso di un uomo di 56 anni residente a Ivrea trovato cadavere, nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 aprile, nei prati che costeggiano il Naviglio alla periferia del quartiere San Giovanni. Il corpo dell’uomo presentava alcune ferite agli arti superiori. Ferite che avevano fatto ipotizzare in primo momento che l’uomo fosse vittima di una morte violenta, ma l’esame effettuato dal medico legale ha escluso questa possibilità.

Il cadavere è stato ritrovato ai piedi di un traliccio. A lanciare l’allarme sono stati i famigliari. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia in servizio al commissariato di Ivrea-Banchette e il personale sanitario del 118 e l’elisoccorso. Il medico non ha potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso del cinquantaseienne.

Gli agenti di polizia hanno rinvenuto nella casa dell’uomo un biglietto nel quale la vittima spiegava di volersi togliere la vito dopo la prematura scomparsa dell’amata moglie. L’esame autoptico, disposto dalla procura di Ivrea chiarirà ogni aspetto di questa tragica vicenda.