
Tragedia a Ivrea: dipendente della Scs muore sul lavoro stroncato da un malore fulminante

Aveva 60 anni ed è morto, stroncato da un malore fulminante, mentre stava svolgendo il proprio lavoro. Gianni Barbieri, addetto allo spazzamento della Scs, la società che gestice la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in parecchi comuni del’Eporediese, è morto in un’assolata mattina di giugno mentre stava spazzando, come sempre, il Ponte Vecchio a Ivrea. E’ accaduto intorno a mezzogiorno di oggi, lunedì 29 giugno. Gianni Barbieri abitava con la famiglia in via Aosta a Ivrea. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni passanti che lo hanno visto barcollare e cadere.
I soccorsi sono arrivati tempestivamente sul luogo della disgrazia ma nonostante il trasporto d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale, i medici non sono riusciti a strapparlo alla morte. Sul luogo della disgrazia sono anche intervenuti gli agenti di polizia e gli ispettori dello Spresal dell’Asl T04.
Toccherà alla procura, se lo riterrà opportuno, disporre ulteriori accertamenti per chiarire le cause della morte.