
Tragedia tra Frassinetto e Ingria: 66enne precipita dai fianchi del Monte Rama e muore sul colpo
Il limite tra la vita e lamorte sta in pochi decimi di secondo: è bastato mettere il piede nel punto sbagliato e un escursionista è morto dopo essere precipitato in fondo a un vallone mentre, insieme a un compagno, era impegnato a superare un impervio versante sulle pendici del Monte Rama a 2.437 metri quota al confine tra la Val Verdassa e la Val Soana nell’area compresa tra i comuni di Frassinetto e Ingria.
La tragedia ha avuto luogo nel pomeriggio di oggi, sabato 2 marzo, intorno alle 14,00. A perdere la vita è stato un escursionista di 66 anni residente a Villafocchiardo. A chiamare i soccorsi è stato il compagno di escursione, seppure questi si trovasse in comprensibile stato di shock. La centrale Operativa del Soccorso Alpino e Spelelogico piemontese ha tempestivamente inviato sul posto un’eliambulanza del 118 mentre una squadra di tecnici della XII Delegazione del Soccorso Alpino ha raggiunto il luogo via terra, ma quando il medico del 118 ha raggiunto l’uomo, non ha potuto fare altro che constarne il decesso dovuto probabilmente ai politraumi riportati nella tremenda caduta.
Il corpo è stato rimosso soltanto dopo la concessione dell’autorizzazione rilasciata dal magistrato di turno in procura a Ivrea. la salma è stata trasportata a bordo dell’elisoccorso nelle camere mortuarie dell’ospedale di Cuorgnè quando i carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno avuto modo di effettuare le necessarie operazioni di polizia giudiziaria. La salma è a disposizione della procura della Repubblica.