Tragedia a Caselle: forse un guasto al motore o l’impatto con gli uccelli ha fatto precipitare l’aereo

Un tragico incidente ha sconvolto nel pomeriggio di ieri, sabato 16 settembre l’aeroporto di Caselle, dove si stava esibendo la pattuglia acrobatica della Freccia Tricolore. Uno dei velivoli, il “Pony 4”, ha avuto un guasto al motore durante il decollo e il pilota, il maggiore Oscar Del Do’, ha dovuto abbandonare l’aereo con il seggiolino eiettabile. Purtroppo, l’aereo è precipitato al suolo e ha colpito un’automobile che stava transitando sulla strada adiacente alla pista, provocando la morte di una bambina di cinque anni, Laura Origliasso, che viaggiava con la sua famiglia.

Le cause del guasto al motore sono ancora in fase di accertamento da parte della procura di Ivrea, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. Una delle ipotesi più probabili è che il velivolo abbia subito un “bird strike”, ovvero una collisione con uno stormo di uccelli che avrebbe danneggiato il propulsore e reso impossibile il controllo dell’aereo. Il pilota, che è riuscito a salvarsi, è un friulano di 36 anni, in forza al reparto acrobatico dal 2019.

L’incidente ha suscitato grande commozione e cordoglio tra la popolazione e le autorità. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha elogiato il coraggio e la professionalità del pilota. Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha dichiarato che si farà luce sull’accaduto e che si assicurerà che episodi simili non si ripetano.

Il comandante della Freccia Tricolore, il colonnello Gaetano Farina, ha espresso il suo dolore per la perdita della piccola Laura e ha assicurato che la pattuglia acrobatica continuerà a volare per onorare i colori della bandiera italiana.