
Ponte Preti: la denuncia del pericolo costituito dal passaggio dei Tir dai social finisce in Parlamento
Vanno bene le rassicurazioni della Città Metropolitana di Torino e vanno anche bene le petizioni on line che hanno avuto quanto meno il pregio di dimostrare come i cittadini canavesani siano particolarmente sensibili sul tema della sicurezza dei trasporti. E se il consigliere Metropolitano Antonino Iaria rende noto che esiste un progetto che prevede la realizzazione di nuovo viadotto destinato ad alleggerire le pressione del traffico anche pesante sul Ponte Preti lungo la strada provinciale 565 del costo di 20 milioni di euro, il deputato leghista canavesano Alessandro Benvenuto promette di “attivarsi il più presto possibile affinché questa importante opera infrastrutturale venga inserita nel piano dei rischi del quale si occuparà un’apposita task force. Quest’ultima sarà istituita presso il ministero delle Infrastrutture”.
Le denunce pubbliche apparse sui social sembra staino sortendo qualche effetto: quanto meno hanno raggiunto lo scopo di accendere i riflettori su una situazione, quale quella che riguarda il Ponte Preti di Strambinello, che presenta da anni forti criticità a causa dell’intenso traffico.
L’interessamento del deputato Alessandro Benvenuto, presidente della Commissione parlamentare Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, potrebbe costituire un segnale di attenzione importante anche nei più alti livelli istituzionali.