La 14esima edizione della “100 km delle Alpi” prenderà il via sabato 12 ottobre alle ore 10.00 dal Centro Commerciale Porte di Torino, in Corso Romania, per concludersi a Saint Vincent, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. La storica gara, nata nel 1963 e sospesa nel 1986, è stata riproposta nel 2009, diventando un appuntamento fisso per gli appassionati di ultramaratone. Quest’anno, oltre 200 iscritti si cimenteranno nella competizione su lunga distanza, che torna a ripercorrere il tracciato originario fino alla Valle d’Aosta.
Un percorso lungo e impegnativo
Gli atleti si confronteranno su due distanze: la classica 100 chilometri e una gara ridotta di 50 chilometri, con arrivo ad Alice Superiore. La scelta di tornare al percorso “Point to Point” ripristina il tracciato che attraversa diversi comuni del Canavese, richiamando l’atmosfera delle prime edizioni della manifestazione. Il tempo massimo per completare la prova principale è di 20 ore, mentre la 50 chilometri dovrà essere conclusa entro 10 ore.
I protagonisti in gara
Tra le partecipanti di spicco nella gara femminile c’è la torinese Silvia Caraffa Braga, già vincitrice dell’edizione 2016, che torna in gara dopo un periodo di pausa. “Il percorso lo conosco bene, ma questa volta sarà una sfida diversa”, ha dichiarato, riferendosi al rientro agonistico dopo essersi dedicata alla famiglia. Con lei gareggeranno anche Antonella Ciaramella, già protagonista della 100 chilometri del Passatore, e Francesca Scola, vincitrice della 8 Ore del Presidente.
Sul fronte maschile, i principali contendenti sono Tiziano Marchesi, già capitano della Nazionale Italiana di 24 ore, e Alessandro Lucchi, con un personale di 9h08’ sulla distanza. In gara anche nove atleti della Scuola di Applicazione dell’Esercito, coordinati dal colonnello Riccardo Martuscello, a testimonianza della partecipazione delle Forze Armate alla competizione.
Un’organizzazione attenta
L’evento è curato dal Club Super Marathon Italia, che conta oltre 1400 soci accomunati dalla passione per le lunghe distanze. Nonostante l’impegno richiesto dalla competizione, l’obiettivo principale del club rimane la promozione della disciplina tra amatori, molti dei quali partecipano senza ambizioni di classifica.
Viabilità e impatti sul traffico
L’impatto sulla viabilità sarà limitato, con brevi interruzioni previste nelle prime fasi della corsa. La chiusura di Corso Romania a Torino sarà di circa dieci minuti, e altrettanto breve sarà la deviazione su strada della Cebrosa, per consentire il passaggio degli atleti verso Leinì. Altri tratti del percorso non richiederanno particolari chiusure stradali, garantendo il minimo disagio alla circolazione.
Per ulteriori dettagli sulla gara e il percorso è possibile consultare il sito ufficiale del Club Super Marathon Italia: www.clubsupermarathon.it