
Torino, rapinavano i passanti con la pistola elettrica. In manette due volpianesi

Rapinavano i passanti in pieno centro a Torino, armati di un micidiale “Taser” la pistola elettrica usata dalle forze dell’ordine di molti Paesi per immobilizzare i delinquenti.
Questa volta, paradossalmente le parti si sono invertite: ad usarle sono stati due ragazzi residenti a Volpiano, fermati l’altra sera dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino, nell’elegante via Garibaldi, all’incrocio con via XX Settembre. I giovani (incensurati) sono stati arrestati per concorso in rapina aggravata.
Stando alle dichiarazioni rilasciate da alcuni testimoni, la coppia ha costretto, sotto la minaccia dell’arma, tre passanti a prelevare 250 euro ad un bancomat poco distante. I carabinieri indagano per verificare se i due rapinatori hanno costretto altre vittime a prelevare loro malgrado altro denaro.
La tecnica era semplice: aggredivano il malcapitato alle spalle, lo stordivano con una leggera scarica elettrica e lo costringevano a prelevare i soldi.