
Strambino: coniugi muoiono a 24 ore di distanza l’uno dall’altra. Straziante addio a Rosella e Francesco
Un dramma familiare ha colpito Strambino, dove una coppia di anziani si è spenta a poche ore di distanza l’uno dall’altra. Si tratta di Francesco Cordera, 80 anni, e Rosella Bocchietti, 76 anni, che vivevano in via Ronchi. Lui era un ex dirigente dell’Olivetti e un noto esponente politico locale, lei una ex dipendente della stessa azienda e una volontaria della biblioteca. Entrambi erano molto amati e stimati dalla comunità.
La tragedia è avvenuta tra lunedì 4 e martedì 5 marzo 2024. Lunedì mattina, Rosella si è svegliata e ha trovato il marito senza vita nel letto, vittima di un infarto durante la notte. Stravolta dal dolore, ha chiamato i soccorsi e i familiari, ma per Franco non c’era più nulla da fare. La notte successiva, anche lei ha accusato un malore improvviso e ha perso i sensi. Le ambulanze sono arrivate in fretta e l’hanno portata d’urgenza all’ospedale di Ivrea, ma i tentativi di rianimarla sono stati vani. I medici hanno constatato il decesso per arresto cardiaco.
I funerali di Franco si sono svolti ieri, mercoledì 6 marzo, con rito civile presso il cimitero di Strambino. Quelli di Rosella si sono tenuti oggi, giovedì 7 marzo, con cerimonia religiosa nella chiesa parrocchiale. Entrambe le salme saranno poi cremate, secondo la volontà dei defunti. A dare l’ultimo saluto alla coppia ci saranno le due figlie, Laura e Giusi, i parenti e gli amici, oltre a tanti concittadini che li ricordano con affetto.
La sindaca di Strambino, Sonia Cambursano, ha voluto dedicare loro un commosso omaggio su Facebook, definendoli “come Sandra e Raimondo”, la famosa coppia di attori televisi che intere generazioni di telespettatori hanno amato. “Per cinque anni ci siamo visti tutti i giorni in comune – ha scritto su Facebook la prima cittadina – nessun altro, nella prima consigliatura come sindaca, mi è stato tanto vicino come lui, era come un secondo papà. Mi sgridava quando era ora, dicendomi spesso ‘te lo dico come fossi mia figlia’, ma sapeva sempre sostenermi ed essere presente. Lei era una donna dolce e generosa, sempre pronta ad aiutare gli altri. Erano una coppia meravigliosa, unita da un amore profondo e sincero. Non riesco a credere che se ne siano andati così, a poche ore di distanza. Resta il vuoto dell’assenza, resta il pieno dell’essenza”.