
Strambino: cinque arrestati per rissa aggravata durante la festa della comunità romena

Una rissa che ha coinvolto una decina di persone è stata scoperta quasi per caso dai carabinieri. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica a Strambino, nel corso della festa organizzata dalla comunità romena nei pressi della stazione ferroviaria. I militari erano giunti sul posto in seguito ad una telefonata giunta in caserma che segnalava il volume troppo elevato ben dopo la mezzanotte. Gli uomini di una pattuglia sono giunti proprio nel momento in cui la rissa era giunta al culmine.
Alla vista dei carabinieri alcuni del partecipanti alla maxi rissa sono riusciti a fuggire, ma cinque di essi hanno continuato a prendersi a pugni e calci. Due dei romeni brandivano una spranga di ferro e un paletto di plastica rigido. Dopo non pochi sforzi degli uomini dell’Arma, supportati da una pattuglia della polizia di Ivrea, sono riusciti a sedare la rissa. Sul luogo è anche intervenuto il personale sanitario del 118 che ha medicato uno dei partecipanti all’aggressione che ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Gli altri, probabilmente ancora in preda ai fumi dell’alcol, si sono fatti medicare nell’ambulatorio della guardia medica di Strambino.
I cinque uomini sono stati condotti nella caserma dei carabinieri di Strambino dove sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di rissa aggravata, Il Gip del tribunale di Ivrea ha convalidato, oggi pomeriggio, l’arresto. I cinque romeni sono residenti a Chivasso, Brandizzo, Cuceglio, Foglizzo e Mercenasco. A due fratelli il giudice ha disposto l’obbligo giornaliero nella caserma dei carabinieri.