
Strambinello: un giovane disoccupato tenta il suicidio al Ponte Preti, ma i carabinieri lo salvano

L’uomo si era avicinato al parapetto del Ponte Preti, lungo la strada provinciale Pedemontana, nel territorio del Comune di Strambinello. Dopo aver perso il lavoro, le sue condizioni economiche erano più che disperate tanto da creargli anche importanti problemi famigliari. In momenti come questo, dove vivere diventa un peso insopportabile, quella di farla finita sembra essere la soluzione più immediata per porre fine alle sofferenze e alla povertà. Questo deve pensato un giovane di 31 anni residente in Canavese. Il nome e la residenza non hanno importanza in questo vaso di ordinaria disperazione. L’uomo, nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15,00 si è avvicinato al parapetto del ponte, lo sguardo perso nel vuoto.
Non è la prima volta che un giovane si toglie la vita lanciandosi da quel ponte che si innalza per una trentina di metri sul torrente Chiusella. Per sua fortuna alcuni residenti hanno notato la sua presenza, hanno intuito che stava per compiere un gesto inconsulto e hanno immediatamente avvisato i carabinieri della Compagnia di Ivrea. I militari sono giunti sul posto in men che non si dica. Con tutta la delicatezza che il caso richiedeva i carabinieri hanno raggiunto l’uomo, lo hanno convinto ad allontanarsi dal parapetto e lo hanno consolato quando, improvvisamente, è scoppiato in lacrime. Gli uomini dell’Arma hanno ascoltato il suo sfogo e poi lo hanno affidato alle cure dei personale sanitario del 118 che, nel frattempo, era stato allertato. Il giovane si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Ivrea.