
Spopolamento delle valli montane: la Regione stanzia 12 milioni di euro per rivitalizzare le borgate

Dodici milioni di euro per riqualificare le borgate montane: è la somma stanziata dalla Regione Piemonte per ridare slancio ai comuni delle Terre Alte. A settembre sarà pubblicato il bando di concorso al quale potranno partecipare i comuni delle valli montane del Canavese e del Piemonte. L’obiettivo? Quello di m igliorare gli spazi aperti a uso pubblico e la riqualificazione delle strutture culturali e ricreative. Spiega l’assessore regionale con delega alla Montagna Alberto Valmaggia: “Il provvedimento prosegue il percorso di riqualificazione dei borghi alpini avviato con il Psr 2007-2013, che aveva permesso di sistemare le proprietà pubbliche e private di 34 località. Questa volta si è deciso invece di concentrare le risorse sulle sole parti pubbliche. Il progetto è ambizioso e punta sulla rivitalizzazione di un buon numero di borgate alpine.
Spiega ancora l’assessore Valmaggia: “Sarà possibile investire in modo efficace i fondi europei nell’ottica di realizzare opere significative ma condivise da territori vasti come sono quelli delle Unioni. Si potranno così offrire servizi importanti per chi vive in montagna, con l’obiettivo di limitare nella misura maggiore possibile il loro spopolamento”. Lo spopolamento. Il male oscuro del quale soffrono le valli montane in tutto il Piemonte: meno lavoro, meno servizi, costringono giovani e nuclei famigliari a trasferirsi a valle o nelle città, dove ancora si possono cogliere opportunità.
Tra gl’interventi che si possono attuare figurano la costruzione di biblioteche e laboratori linguistici o artistici, oppure utili per le attività informatiche e ludico-sportive.
E non è tutto: gl’investimenti riguarderanno anche l’adeguamento delle reti fognarie, idriche e di distribuzione del riscaldamento, di opere di interramento e potenziamento delle linee aeree elettriche e telefoniche, l’arredo, l’illuminazione pubblica e la pavimentazione della viabilità interna delle borgate.