
Sostenibilità: serata al Rotary Club Cuorgnè e Alto Canavese all’insegna dell’Economia Circolare

Continuano con successo gli appuntamenti del Rotary Club Cuorgnè e Canavese nel solco della Sostenibilità. Nella serata di martedì 5 marzo grazie alla brillante presentazione delle ricercatrici dott.ssa Silvia Fraterrigo Garofalo e dell’Ingegner Francesca Demichelis del Politecnico di Torino si è parlato in modo estremamente chiaro di Economia Circolare, una serata molto partecipata che ha visto la presenza anche dell’ex Senatore Andrea Fluttero esperto della materia.
“La natura stessa ci insegna il valore dell’economia circolare: nulla si spreca, tutto si trasforma e si riutilizza in un ciclo infinito di rigenerazione. In un mondo dove le risorse sono limitate e l’impatto ambientale diventa sempre più evidente, abbracciare l’idea di un’economia circolare è un passo fondamentale verso la sostenibilità. Significa non solo ridurre il nostro consumo e la produzione di rifiuti, ma anche reinventare il modo in cui concepiamo e gestiamo i prodotti, dal loro design alla fine del loro ciclo di vita. È un invito a pensare in modo creativo e innovativo, a trasformare gli scarti in risorse, a promuovere il riutilizzo e il riciclo, a creare un sistema in cui ogni risorsa è valorizzata e nulla è sprecato. Nell’economia circolare, il concetto di ‘fine del ciclo di vita’ diventa obsoleto, poiché ogni prodotto è progettato per essere parte di un continuo flusso di materiali e energia” è stato il concetto portato all’attenzione dalle due ricercatrici.
“La definizione di Economia Circolare ci riporta ad un modello che non solo promuove la sostenibilità ambientale, ma anche la prosperità economica e sociale, creando nuove opportunità di lavoro, stimolando l’innovazione e riducendo la dipendenza dalle risorse finite. In definitiva, l’economia circolare ci sfida a ripensare il nostro rapporto con il pianeta e a costruire un futuro più equo, resiliente e sostenibile per le generazioni a venire” è stato, in chiusura, il commento del Presidente del Rotary Club Beppe Pezzetto.