
Sicurezza: i comuni canavesani chiedono 18 milioni di euro. Ne arrivano 400 mila ad Agliè

Quattrocentomila euro dal ministero dell’Interno. Esulta Marco Succio, sindaco di Agliè perché con quei fondi potrà procedere alla messa in sicurezza della via Cuceglio nota agli alladiesi anche come “Riva Muraja”. “La via sarà finalmente allargata e affiancata – spiega il primo cittadino alladiese – da un percorso pedonale a beneficio di cittadini e turisti che percorrono a piedi quel tratto di strada, oggi molto pericoloso”.
Marco Succio è uno dei pochissimi sindaci canavesani a fregarsi le mani. Dei 18 milioni richiesti dal Canavese per le opere di messa in sicurezza a destinazione sono giunti soltanto i 400 mila euro stanziati per Agliè. Il Canavese torna ad essere il fanalino di coda del Piemonte. Un altro episodio, l’ennesimo che fa riflettere perché non c’è comune in Canavese che abbia bisogno di realizzare lavori per garantire la messa in sicurezza di strade ed edifici pubblici, in primo luogo le scuole.
Ad ottenere fondi, oltre ad Agliè, in Canavese, sono stati i comuni di Bollengo e Borgofranco d’Ivrea. Il resto si commenta da sé.