Si candida a fare la commessa, ma il titolare non l’assume perchè lei ha un compagno di colore

10/08/2017

La ragazza è in cerca lavoro, ma ha un compagno di colore? Allora è destinata a rimanere disoccupata. E’ accaduto nei giorni scorsi a Chiara, una diciottenne che abita a Crescentino un centro abitato in provincia di Vercelli. La giovane aveva pubblicato un annuncio su una pagina Facebook di cerco-offro lavoro. Un negoziante di Torino le ha chiesto di inviargli il curriculum vitae via email. Poi, evidentemente, è andato a consultare il profili pubblico di Chiara e ha scoperto l’esistenza di Olivier, il compagni di colore della diciottenne. La fanciulla comunica al titolare del negozio di dischi di aver inviato il curriculum ma per tutta risposta il commerciante le scrive un messaggio che ha dell’incredibile: “Ho guardato bene il tuo profilo. Non credo che tu sia la persona che sto cercando, mi spiace”.

Il motivo del rifiuto viene esplicitato e fin troppo chiarito nel resto del messaggio: “Se ti posso dare un piccolo consiglio, cambia le foto del profilo, e non evidenziare il tuo rapporto, non so se mi spiego”. A divulgare la notizia, che è diventata virale ed è salita alla ribalta della cronaca è stata proprio la ragazza. “Per me puoi anche uscire con il mostro di Firenze, ma permettimi di non affidare la cassa di un negozio a chi divide la sua vita con un africano” aggiunge l’esercente in un successivo messaggio. Sulla vicenda è intervenuta anche la chivassese Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom di Torino che commenta con sdegno una storiaccia che la dice lunga sui pregiudizio e la xenofobia di certe persone: “La storia delle nostre imprese è fatta anche da molti collaboratori immigrati, assunti per la loro voglia di lavorare, per le loro capacità professionali e con la speranza di offrire loro un futuro migliore – spiega -. Episodi come quello riportato nella denuncia dei sindacati non appartengono alla nostra cultura”.

L’assessore regionale alle Pari Opportunità Monica Cerutti entra a gamba tesa sull’argomento: “Il caso al centro delle cronache che vede una ragazza, di nome Chiara, che si ė vista rifiutare il posto di commessa a Torino perché fidanzata di un ragazzo di origine nigeriana, è un’evidente discriminazione che non vorremmo commentare, né possiamo derubricare a scherzo di pessimo gusto. La discriminazione è netta e ampiamente documentata”.

A giudizio dell’esponente politico della giunta Chiamparino spiega che il caso rientra quindi in uno dei casi in cui può intervenire la legge regionale Norme di attuazione del divieto di ogni forma di discriminazione e della parità di trattamento nelle materie di competenza regionale. “Vista la determinazione con la quale Chiara ha reso pubblico questo brutto episodio, la Regione Piemonte è al suo fianco chiedendole di procedere con una denuncia, che potrà  essere sostenuta economicamente con il fondo istituito con la legge stessa. È fondamentale che casi come questi non passino sotto silenzio ma emergano, perché si affermi una cultura che renda le differenze un valore effettivo, e non elemento di discriminazione”.

“Il nostro augurio – conclude l’assessore – è che fatti come questo siano pochi, ma i segnali che ci vengono soprattutto dai social in rete rispetto al “diverso” in tutte le sue forme ci fanno temere che la realtà sia ben altra e sia necessario un intervento fermo delle istituzioni, affinché prevalga la cultura del rispetto”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Adriana Lanzetti, mamma e nonna amata: il dolore di Foglizzo per la sua scomparsa a soli 61 anni

Adriana Lanzetti, mamma e nonna amata: il dolore di Foglizzo per la sua scomparsa a soli 61 anni

Un dolore profondo ha colpito nelle ultime ore la comunità di Foglizzo per la scomparsa di Adriana Lanzetti, venuta a mancare all’età di 61 anni dopo una lunga battaglia contro un male incurabile. La notizia della sua morte si è rapidamente diffusa in paese, lasciando sgomenti quanti la conoscevano e la stimavano. Adriana era una […]

07/12/2025

Fiamme nella notte sulla Sp87: rimessa agricola distrutta a San Benigno. L’incendio domato dai Vigili del Fuoco

Fiamme nella notte sulla Sp87: rimessa agricola distrutta a San Benigno. L’incendio domato dai Vigili del Fuoco

Paura nel tardo pomeriggio di sabato 6 dicembre 2025 a San Benigno Canavese, dove una rimessa adibita al deposito di attrezzi agricoli è stata avvolta dalle fiamme lungo strada dell’Alpina (Sp87), in direzione Bosconero. L’incendio, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, non ha fortunatamente provocato feriti. A lanciare l’allarme è stato lo […]

07/12/2025

Reati in lieve aumento dopo 15 anni: Chivasso si interroga sulla sicurezza reale e su quella percepita

Reati in lieve aumento dopo 15 anni: Chivasso si interroga sulla sicurezza reale e su quella percepita

Nel pomeriggio di venerdì 5 dicembre, nella Sala Consiliare del Comune di Chivasso, si è svolto un importante convegno dedicato al tema della sicurezza, reale e percepita, uno degli argomenti più sensibili per la vita quotidiana dei cittadini. L’iniziativa, promossa dal Comune di Chivasso con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di […]

07/12/2025

San Maurizio Canavese: si fingono dipendenti comunali e derubano una vittima: allarme truffe in Canavese

San Maurizio Canavese: si fingono dipendenti comunali e derubano una vittima: allarme truffe in Canavese

Non si arresta l’ondata di truffe in Canavese, dove continuano ad arrivare segnalazioni di malviventi che si spacciano per dipendenti pubblici per introdursi nelle abitazioni e mettere a segno furti. L’ultimo episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 3 dicembre a San Maurizio Canavese. A rendere noto l’accaduto, mettendo in guardia la popolazione, è stata […]

07/12/2025

Volpiano, tragedia sull’autostrada Torino-Aosta: morta bambina di pochi mesi sbalzata fuori dall’auto

Volpiano, tragedia sull’autostrada Torino-Aosta: morta bambina di pochi mesi sbalzata fuori dall’auto

Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 6 dicembre sull’autostrada Torino-Aosta: una bambina di pochi mesi ha perso la vita in un terribile incidente stradale. La piccola viaggiava a bordo di una Fiat 500X insieme alla madre, quando, poco prima delle 20,00 la vettura, per cause in via di accertamento, è carambolata contro lo spartitraffico […]

06/12/2025

Fidas di Favria, un dicembre all’insegna della gratitudine: pandoro, calendario e ultimo prelievo dell’anno

Fidas di Favria, un dicembre all’insegna della gratitudine: pandoro, calendario e ultimo prelievo dell’anno

Favria si prepara a chiudere il 2025 nel segno della solidarietà. La Fidas di Favria ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i donatori che, nel corso dell’anno, hanno compiuto un gesto semplice ma fondamentale: donare il sangue, salvando vite e rafforzando il senso di comunità. Per esprimere concretamente la propria riconoscenza, l’associazione ha organizzato un momento […]

06/12/2025

Disabilità, cresce la domanda e aumentano i costi: confronto aperto con i genitori al Ciss di Chivasso

Disabilità, cresce la domanda e aumentano i costi: confronto aperto con i genitori al Ciss di Chivasso

Si è svolto giovedì 4 dicembre, nella sede del Ciss di Chivasso, l’incontro tra la Rete dei servizi di assistenza educativa territoriale e semi-residenziali diurni per persone con disabilità e una delegazione di genitori degli utenti. Un momento di confronto utile per fare il punto sul presente e sulle prospettive future dei servizi. Alla riunione […]

05/12/2025

Castellamonte, ricerca e visione: l’artista e fotografo Alessandro Truffa tra i finalisti del Premio Castelfiorentino

Castellamonte, ricerca e visione: l’artista e fotografo Alessandro Truffa tra i finalisti del Premio Castelfiorentino

Prosegue con importanti riconoscimenti il percorso artistico di Alessandro Truffa, fotografo canavesano selezionato tra i finalisti dell’edizione 2025 del Premio Castelfiorentino per le Arti – sezione Fotografia Contemporanea. Il suo nome compare ufficialmente nella short-list degli artisti in mostra grazie al progetto 432 Hz, che gli è valso l’accesso alla fase finale di uno dei […]

05/12/2025

Balme piange la scomparsa di Paolo Henry, custode della tradizione delle guide alpine. Aveva 87 anni

Balme piange la scomparsa di Paolo Henry, custode della tradizione delle guide alpine. Aveva 87 anni

Balme dice addio a Paolo Henry, scomparso nei giorni scorsi all’età di 87 anni. Con lui se ne va una figura simbolica della storia alpina delle Valli di Lanzo, punto di riferimento per intere generazioni e ultimo grande custode di una tradizione che ha reso celebre il piccolo borgo ai piedi delle Alpi Graie. Henry […]

05/12/2025