
Sfiorato il dramma a Rivarolo Canavese: tenta di lanciarsi nel vuoto ma i carabinieri lo salvano

Sfiorato il dramma a Rivarolo Canavese: tenta di lanciarsi nel vuoto ma i carabinieri lo salvano
Storia a lieto fine, ieri sera, venerdì 14 febbraio 2025, in corso Torino a Rivarolo Canavese. Un ragazzo trentenne residente in un Comune vicino, per via di problematiche familiari, si è arrampicato sul ponteggio della palazzina di fronte alla stazione ferroviaria di Rivarolo e, una volta sul tetto, da un’altezza di circa dieci piani, ha minacciato di lanciarsi nel vuoto.
Alcuni passanti hanno notato il giovane e hanno chiamato il 112. I carabinieri sono riusciti a mettersi in contatto telefonico con il 30enne e dopo circa mezz’ora di trattative sono riusciti ad ottenere di salire in attesa dell’arrivo del comandante di stazione, che conosce personalmente il giovane. All’arrivo del comandante è quindi iniziata un’altra delicata trattativa sul ponteggio, durata altri venti minuti. Un lungo dialogo al termine del quale il 30enne è stato convinto a scendere.
Una volta in sicurezza, accompagnato dai militari dell’Arma, è stato affidato alle cure del personale del 118 e trasportato per controlli in ospedale. Sul posto hanno operato anche i vigili del fuoco di Rivarolo Canavese, Ivrea e Torino. Una folla di curiosi ha seguito le operazioni di soccorso che, per fortuna, si sono concluse positivamente.