
Sfiorata la strage a Forno: due anziani coniugi e il figlio intossicati dal monossido di carbonio

Intossicati dal monossido di carbonio: ad essere avvelenati dal gas causato dal malfunzionamento con ogni probabilità dal cattivo funzionamento di una stufa a legna sono stati due pensionati di 88 e 81 anni e il figlio di 56 anni. È accaduto nel pomeriggio di oggi, venerdì 3 gennaio, in località Case Macchia di Forno Canavese. La famiglia è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportati in un secondo tempo al pronto soccorso del vicino ospedale di Cuorgnè.
Le condizioni di salute di padre, madre e figlio non sono gravi anche se dovranno rimanere sotto stretta osservazione medica in ospedale. Sul posto dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento volontario di Rivarolo Canavese coadiuvati dai colleghi del Nucleo Nbcr di Torino che hanno messo in sicurezza l’impianto difettoso e all’abitazione nel quale il monossido di carbonio si era diffuso.
Sulla dinamica della scampata strage indagano i carabinieri della stazione di Rivara. ( Immagine di repertorio).