
Settimo Vittone, nella stazione dei carabinieri la saletta dedicata alle donne vittime di violenza

A tagliare il nastro d’inaugurazione della “saletta” dedicata alle donne vittime di violenza è stata, alle 11,00 di giovedì 4 maggio, Calotta Trevisan consigliera della Città Metropolitana alla presenza di Ines Bisi presidente della Soroptimist Ivrea, del procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando, l’avvocato Lorenzin, presidente dell’associazione “Svolta Donna” e del colonnello Gerbo del comando provinciale dei carabinieri: di fatto è uno spazio riservato ricavato nella stazione dei carabinieri di Settimo Vittone.
Il progetto denominato “Una stanza per te” promosso e avviato dall’ente che ha sostituito l’ex provincia di Torino, prevede la realizzazione di una quindicina di spazi dedicati alle donne che hanno anche subito violenze in famiglia in quindici commissariati della polizia e nelle caserme dei carabinieri. La stazione dell’Arma di Settimo Vittone si trova lungo la strada statale 26 che conduce in Valle d’Aosta al numero civico 55.
Il progetto ha preso l’avvio già nel 2014 da un’idea elaborato dall’associazione “Svolta Donna” Donna e realizzata con il contributo di Soroptimist Club di Ivrea-Canavese e che ha l’obiettivo di creare all’interno delle caserme e dei commissariati spazi protetti, attrezzati e accoglienti dove poter raccogliere la testimonianza delle donne che si recano presso le forze dell’ordine per denunciare violenze su di sé o sui propri familiari. Gli spazi attrezzati sono stati allestiti nei comandi compagnia dei carabinieri e nei commissariati della polizia di Stato a Torino a Bardonecchia, Ivrea e Rivoli e presso i nuclei specializzati di polizia municipale a Moncalieri, Ivrea e Venaria.