
Scontro mortale a San Raffaele Cimena. Morta una donna, ferite una bimba di Leinì e la madre

Scontro mortale a San Raffaele Cimena. Morta una donna, ferite una bimba di Leinì e la madre
Un tragico incidente stradale ha sconvolto la comunità di San Raffaele Cimena e dei paesi limitrofi nella serata di ieri, martedì 16 gennaio 2024. Tre auto si sono scontrate sulla strada provinciale 500, causando la morte di una donna di 43 anni e il ferimento di altre quattro persone, tra cui una bambina di 4 anni. La dinamica dell’incidente è al centro delle indagini dei carabinieri di Chivasso, che stanno cercando di ricostruire le cause e le responsabilità dello schianto.
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente si sarebbe verificato intorno alle 21.30, quando una Fiat 500X guidata da una donna di San Raffaele Cimena, madre di due ragazzi di 14 e 15 anni, avrebbe – cause in via di accertamento- invaso la corsia opposta, andando a scontrarsi contro una Fiat Stilo station wagon condotta da un uomo, anch’egli residente nel paese. Nello scontro si sarebbe poi inserita una Ford Puma guidata da una ragazza di 23 anni di Caluso. L’impatto è stato violentissimo e ha provocato il decesso sul colpo della donna alla guida della Fiat 500X. Il suo accompagnatore è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Chivasso.
Anche la giovane conducente della Ford Puma è stata soccorsa dal 118 e portata in ospedale, dove è stata stabilizzata e ricoverata. Nella Fiat Stilo viaggiavano invece una donna di 35 anni e sua figlia di 4 anni, entrambe residenti a Leinì. La bambina è stata trasferita al Regina Margherita di Torino per le cure del caso, ma non sarebbe in pericolo di vita. Ha riportato alcune fratture ed è stata ricoverata in osservazione in chirurgia. La prognosi è riservata per 20 giorni. La madre ha riportato ferite lievi.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Volpiano, Chivasso e i Saf, che hanno lavorato per estrarre le vittime dalle lamiere delle auto. La strada provinciale 500 è rimasta chiusa al traffico per diverse ore per consentire i rilievi del caso e la rimozione dei mezzi coinvolti.