La carenza di personale infermieristico e socio sanitario mette a rischio la qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio dell’Asl T04. È quanto denuncia il Nursind, il sindacato che rappresenta le professioni infermieristiche che stima in circa 400 il numero di infermieri mancanti rispetto agli standard assistenziali previsti e alle esigenze di potenziamento dei servizi territoriali.

Il sindacato fa riferimento a fonti aziendali e lamenta la mancata sostituzione delle lunghe assenze per qualsiasi motivo. Inoltre, il Nursind sollecita l’assunzione di operatori socio sanitari (Oss) in base al piano straordinario richiesto alla Regione Piemonte, che prevede 30 posti su 70 per questa categoria professionale. Il sindacato critica anche l’apertura di nuovi servizi senza le risorse adeguate, temendo che si tratti di operazioni elettorali destinate a chiudere dopo il voto.

“Senza un rapido cambio di rotta, la situazione peggiorerà ulteriormente – afferma Giuseppe Summa, segretario territoriale del Nursind -. portando non solo al totale aborto del DM 77 e del potenziamento territoriale, ma compromettendo la tenuta del sistema ospedaliero”.

Il Nursind chiede infine un rapido cambio di rotta per evitare il peggioramento della situazione e il fallimento del decreto ministeriale 77, che disciplina il potenziamento territoriale, nonché la compromissione del sistema ospedaliero.

A questo proposito, il sindacato cita come esempio le 20 cessazioni previste nel 2024 tra Ivrea e Cuorgnè e la scarsa utilizzazione delle graduatorie disponibili in Piemonte per il reclutamento degli infermieri.