
San Maurizio Canavese: una coppia di anziani coniugi è stata derubata da una banda di malviventi

Sono penetrati nell’abitazione dopo aver forzato con un piede di porco una portafinestra: tre balordi che avevano l’intenzione di razziare quella casa di San Maurizio Canavese nella quale abitano due anziani coniugi. E’ accaduto nei giorni scorsi. La coppia, 86 anni il marito e 78 la moglie si sono trovati di fronte all’improvviso i malviventi che li hanno minacciati intimando loro di stare zitti e di non provare a chiamare i carabinieri. Terrorizzati dalla vista di quei tre uomini dal volto mascherato e dal fare minaccioso, i due coniugi hanno obbedito senza fiatare mentre i banditi hanno rovistato l’abitazione impadronendosi di alcuni orologi, di denaro contante e di alcuni monili in oro.
Dopo aver compiuto il furto i tre uomini si sono allontanati in tutta fretta, forse a bordo di un’automobile guidata da un complice che li attendeva all’esterno. Sono stati figli dei due poveri anziani a chiamare i carabinieri. Sul luogo della rapina sono giunti gli uomini dell’Arma della stazione di Leinì ai quali è apparso subito chiaro che il “colpo” era stato compiuto da professionisti. Lo dimostra il fatto che i ladri indossavano guanti per non lasciare impronte e che l’azione si è svolta nell’arco di pochi minuti.
I carabinieri, che indagano senza escludere nessuna pista, ritengono di possa trattarsi di una banda attiva nella zona del Basso Canavese. Le indagini sono tuttora in corso.