
San Giorgio: un uomo si conficca un coltello nel torace. Salvato da carabinieri e Croce Rossa

Chissà cosa gli è passato per la testa nel momento in cui ha preso un coltello per farsi del male: sta di fatto che un uomo di 52 anni, dopo aver scritto su un biglietto dove annunciava di volersi togliere la vita, si è recato in un’area verde e si è conficcato nel costato la lama del coltello con sè. E’ accaduto a San Giorgio Canavese nella serata di giovedì 3 agosto.
A dare l’allarme sono stati i familiari quando si sono resi conto che il congiunto con si trovava in casa e dopo aver letto il biglietto recante il drammatico annuncio. A ritrovare e salvare in extremis l’uomo sono stati i carabinieri della stazione di Rivarolo Canavese e il personale della Croce Rossa del Comitato di Rivarolo.
L’uomo è stato soccorso e trasportato in autolettiga al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea dove è stato medicato e ricoverato. I medici hanno emesso una prognosi di trenta giorni. In una prima ricostruzione i carabinieri avrebbero appurato che il 52enne ha tentato di tagliarsi le vene dei polsi prima di sdecidere di conficcarsi il coltello tra le costole.