Il Canavese è stato nuovamente teatro di atti vandalici ai danni dei dispositivi di controllo della velocità, i cosiddetti Velo-Ok. Dopo un episodio simile avvenuto a febbraio, quando alcuni velox fissi furono abbattuti vicino al terzo ponte sulla statale 26, i vandali hanno colpito ancora, questa volta a San Benigno Canavese.

Gli ignoti hanno preso di mira i totem arancioni, simboli del controllo della velocità, situati in località “Le Mure” e lungo il viale Lombardore. Le autorità ritengono che l’azione sia stata condotta di notte, dato che uno dei dispositivi è stato trovato ribaltato e un altro è stato danneggiato dall’esplosione di petardi al suo interno.

Gli agenti della polizia municipale sono al lavoro per indagare sugli eventi, non escludendo che dietro il multiplo abbattimento possa esserci un automobilista precedentemente sanzionato per eccesso di velocità.

Questi atti di vandalismo non sono un fenomeno nuovo nella regione; in passato, episodi simili si sono verificati a Castellamonte, Rivarolo Canavese e in altri comuni limitrofi, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza stradale e sul rispetto delle norme di circolazione.