
Rocca Canavese: è stato ritrovato ancora in vita l’anziano di 74 anni disperso nei boschi

Sono durate poche ore le ricerche dell’anziano di 74 anni residente a Rocca Canavese che si era smarrito nel pomeriggio di venerdì 13 ottobre nei boschi di Rocca Canavese. L’uomo, affetto dal morbo di Alzheimer, si era recato in compagnia della figlia e della moglie nei boschi nei pressi della strada provinciale con l’intenzione di raccogliere castagne nei pressi della strada. Ad un certo punto il pensionato si è allontanato. Quando i famigliari si sono accorti della sua assenza hanno lanciato l’allarme.
La macchina dei soccorsi si è messa in moto in brevissimo tempo: la base operativa è stata allestita in prossimità del luogo in cui il pensionato si trovava prima di allontanarsi. Alle ricerche, iniziate alle prime luci dell’alba di sabato 14 ottobre, hanno preso parte i volontari della Croce Verde, i carabinieri della stazione di Corio Canavese, gli uomini della Protezione Civile, i volontari Aib e i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Nole Canavese.
I soccorritori, dopo alcune ore di ricerca lo hanno ritrovato vivo ma in stato di confusione mentale a poche centinaia di metri di distanza dall’abitazione della figlia. Ad individuare la posizione del pensionato è stato l’equipaggio dell’elicottero dei vigili del fuoco.
Con ogni probabilità l’uomo si è allontanato ma i problemi di orientamento e di memoria causati dalla malattia che lo ha colpito, lo ha fatto smarrire. L’uomo è stato trasportato dal personale sanitario della Croce Verde al vicino pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè. Le sue condizioni di salute sono discrete.