
Rivarolo, minaccia i carabinieri: condannato a 5 mesi di reclusione

Il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine effettuato dai carabinieri nel periodo estivo per contrastare la microcriminalità, continua a dare i suoi frutti.
Un uomo di 47 anni, residente a Rivarolo Canavese è stato condannato per direttissima a 5 mesi di reclusione per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. I fatti: alcune sere or sono, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Rivarolo Canavese ha fermato, durante un normale servizio di controllo di prevenzione dei furti negli appartamenti, un’auto alla periferia della città.
Nel corso della perquisizione gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto nel bagagliaio dell’utilitaria alcuni grimaldelli e arnesi da scasso: attrezzi che inequivocabilmente sono usati dai ladri per penetrare negli appartamenti. L’uomo è stato condotto in caserma e qui ha iniziato ad andare in escandescenze insultando e minacciando di morte di carabinieri.
Tanto è bastato per l’arresto e il conseguente processo per direttissima presso il tribunale di Ivrea. I grimaldelli sono stati sequestrati e l’uomo è stato anche denunciato per porto di arnesi da scasso.
I carabinieri hanno negli ultimi tempi intensificato il presidio del territorio, soprattutto nelle ore serali e notturne, per evitare che i “topi d’appartamento” approfittino dell’assenza dei cittadini in vacanza per svuotare le abitazioni come è già accaduto di recente a Valperga, Caluso e Ozegna.