
Rivarolo in lutto per la morte di “Lella” Zandonai. A Favria è scomparso Angelo Sereno Regis

Due lutti hanno funestato questo inizio settimana. Due figure di rilievo che hanno segnato in qualche modo la storia di comunità. A Rivarolo Canavese è scomparsa “Lella” Zandonai, 64 anni, attivamente impegnata sia in politiche che in ambito sociale, prima come consigliere comunale nel quinquennio 1980-85, quando alla guida della municipalità rivarolese si trovava Domenico Rostagno, padre dell’attuale sindaco della città. All’esperienza politica “Lella” Zandonai aveva affiancato l’impegno nella Cgil, un’attività che l’aveva vista protagonista in tante battaglie sindacali compiute in tutto il Canavese. I funerali si sono svolti nel pomeriggio nella chiesa di San Giacomo. Nella serata di lunedì sera, all’inizio della seduta, il Consiglio comunale rivarolese le ha tributato un doveroso omaggio.
A Favria invece è scomparso all’età di Angelo Sereno Regis, storico titolare di una macelleria situata nel centro cittadino. Punto di riferimento del commercio locale e non solo favriese, Angelo Sereno Regis a affiancato all’attività commerciale l’impegno nella fondazione dell’Associazione Macellai del Canavese e la sezione Ascom di Favria. I funerali, ai quale ha partecipato una numerosa folla costituita da parenti, amici e molti estimatori ha avuto luogo quest’oggi. Favria e Rivarolo Canavese per due giorni, sono state accomunate dal dolore provato per la perdita di due figure che, seppure in settori diversi, erano accomunati da un impegno speso a favore della collettività.