
Rivarolo, il Covid limita ma non ferma la festa di Sant’Eligio, patrono degli orafi e dei metallurgici
È stata un’edizione decisamente sottotono quella dedicata a Sant’Eligio, Protettore degli Orafi, Metallurgici e Affini che si è svolta nella giornata di oggi, domenica 29 novembre. Le limitazioni per contenere il contagio da Coronavirus non hanno consentito alla Compagnia di Sant’Eligio di festeggiare degnamente il Santo Protettore come accade da 132 anni. Nonostante tutto alle 11,00 è stata celebrata la Santa Messa nella chiesa di San Michele a Rivarolo Canavese nella stretta osservanza della normativa anti Covid.
La “Compagnia” fa sapere che la tradizionale consegna delle Borse di Studio e le raccolte fondi a scopo benefico sono forzatamente rinviate al prossimo anno. “Affidiamo alla protezione di Sant’Eligio la salute nostra e di tutti i nostri lavoratori e dipendenti – si legge nei manifesti affissi a Rivarolo – oltre alla salvaguardia delle diverse attività imprenditoriali per poter tornare, al più presto, al nostro lavoro con fiducia e serenità”.