
Rivarolo, ignoti trafugano le grondaie di rame dal cimitero cittadino

L’oro rosso. E’ il rame. Il metallo che fa gola alle organizzazioni specializzate nel furto del prezioso elemento. Bande pronte a tutto anche a “spellare” i cavi elettrici della rete ferroviaria pur di portare ai ricettatori quintali di rame.
Da tempo, anni ormai, “qualcuno” trafuga le caditoie (più banalmente le grondaie) in rame dei cimiteri canavesani. E’ accaduto a Lombardore, ad Agliè, Valperga, San Giusto e Cuorgnè. Lo stesso è accaduto nei giorni anche a Rivarolo Canavese.
Un episodio che ha scatenato l’indignazione di molti cittadini. Che sia opera di una banda specializzata in furti di rame è solo un’ipotesi, naturalmente, ma non è da escludere. Di certo c’è gente che, nottetempo, scavalca il muro di cinta del cimitero cittadino e trafuga anche fiori e piante ornamentali.
Potrebbe trattarsi di episodi totalmente slegati tra loro. E la presenza delle telecamere (nei comuni che le hanno installate) si è rivelata, purtroppo, inutile.