
Rivarolo: gran finale per la festa di S. Eligio, patrono dei metallurgici. In 300 alla cena di chiusura
Finale con il botto per la 131° edizione della tradizionale Fiera di Sant’Eligio, patrono degli orafi, dei metallurgici e affini. Alla cena di chiusura che ha avuto luogo nella serata di lunedì 25 novembre nel Salone dell’ex cotonificio Vallesusa, hanno preso parte oltre 300 commensali.
Organizzata con la consueta efficienza dalla Confraternita di Sant’Eligio e dai priori uscenti Piercarlo Rossetto e Salvatore Grieco la manifestazione, iniziata con la celebrazione della Santa Messa nella mattinata di domenica 24 novembre, ha registrato una massiccia partecipazione che attesta come, in una terra di metallurgici com’è l’Alto Canavese, l’affezione al Santo Patrono sia una concreta realtà.
È da sottolineare come la manifestazione rivesta anche un carattere benefico: la Confraternita ha destinato i 10 mila 500 euro frutto delle sottoscrizioni a premi dello scorso anno a diversi enti e ha consegnato 31 borse di studio ad altrettante meritevoli studenti che frequentano le scuole canavesane.
Nel corso della cena di chiusura ha avuto luogo la tradizionale lotteria benefica e la presentazione di Fabrizio Rosboch e Attilio Fresia, nuovi Priori entranti.