
Rivarolo, giornata “nera” per i pendolari della “Canavesana”. Caos e proteste per due guasti

Dopo una settimana (quella scorsa) costellata di ritardi a causa di passaggi a livello che non funzionano e che hanno suscitato le veementi proteste dei tanti pendolari, questa settimana per i convogli ferroviari della “Canavesana” è iniziata con un altro problema e non di poco conto. Il treno in partenza alle 7,49 della mattinata di martedì 7 novembre, diretto a Torino Porta Susa, ha accusato un ritardo di trenta minuti a causa di un guasto meccanico.
I passeggeri hanno dovuto fare di necessità virtù e sono saliti sul convoglio in partenza alle 8,18 e costretti a viaggiare in vagoni sovraffollati e al limite della sicurezza. E non è tutto: problemi, nella stessa mattinata, sulla tratta che collega Rivarolo a Pont Canavese, causati dal un camion in transito che ha divelto le sbarre del passaggio a livello.
Per questa ragione, non imputabile per una volta al Gtt (la società che gestisce il servizio ferroviario) o alla vetustà dei convogli ferroviari, il treno diretto a Rivarolo ha dovuto effettuare una fermata forzata presso la stazione di Valperga. La circolazione dei treni è ripresa con una certa regolarità soltanto nel pomeriggio di martedì 7 novembre.
E i pendolari non sanno più a che santo votarsi.