Rivarolo, emozioni e musica ai saggi di fine anno del Liceo Musicale: oltre 100 allievi in scena per la maratona artistica

12/06/2025

I saggi di fine anno sono un momento di grande emozione: la conclusione di un percorso rivolto sia alla crescita musicale sia a quella personale. L’associazione Liceo Musicale di Rivarolo, per l’occasione, organizza da molti anni una lunga maratona musicale che coinvolge dai bambini di 3 anni del corso di propedeutica fino agli adulti dei corsi amatoriali passando attraverso le diverse fasce di età di ragazzi che si stanno approcciando allo studio musicale anche con il sogno nel cassetto di farne una professione futura.

Per l’anno formativo 2024/2025, si è trattato anche di un passaggio di consegne ad ex allievi che, orgogliosamente, sono diventati insegnanti come il caso della sangiorgese Alessia Petrocca che, dopo aver iniziato a studiare pianoforte dall’età di 3 anni proprio nei corsi di propedeutica dell’associazione, ora ha presentato la sua prima classe di giovanissimi pianisti: “è stato veramente molto emozionante – ha ammesso – perché nel corso degli anni ho imparato a gestire in prima persona la paura del palco mentre adesso il mio timore è di riuscire ad essere in grado di far superare questi stessi ostacoli ai miei allievi”.

Si è aggiunto un momento di festa e di condivisione anche per la rituale consegna degli  “attestati di fedeltà” a quanti hanno trascorso 10 anni con l’associazione e che, iniziando da bambini, quasi non si riconoscono più nelle foto del loro debutto. Ed è stata quindi una bella sorpresa per i violinisti Erica Calcio-Gaudino e Francesco Acatrinei, per la flautista Luisa Monteu Fassiot e per la pianista Alessandra Pellegrino.

Fra gli oltre 100 allievi che si sono alternati sul palco, la commozione si è fatta sentire quando sono stati presentati i flautisti Federica Castiello e Federico Chiapusso che inizieranno il prossimo anno la loro “nuova avventura musicale” al Conservatorio di Alessandria dove sono stati ammessi al triennio accademico. Senza comunque contare che tanti dei ragazzi che si sono esibiti sono attualmente anche impegnati negli esami di certificazione per i crediti accademici che daranno poi, a qualcuno di loro, la stessa possibilità.

I momenti di maggior impatto a livello musicale sono state le esibizioni del gruppo di percussioni diretto da Marco Lupoli che ha portato sul palco una ventina di allievi per riprodurre un sorprendente arrangiamento di “l’ombelico del mondo” di Jovanotti; il debutto del corso di teatro diretto da Vanessa Lonardelli che ha portato in scena una rivisitazione della fiaba di Pinocchio dal punto di vista dei due personaggi del Gatto e della Volpe magistralmente interpretati da Delia Balasca e Anna Moronciuc; il gruppo di propedeutica diretto da Beatrice Pascale; i gruppi di assieme strumentale per archi diretto da Daniela Camoletto e quello di fiati diretto da Bruna Querio; la “mini band” di Luca Erio; il gruppo di improvvisazione diretto da Claudio Lodati passando attraverso i corsi di violoncello di Lucia Sacerdoni, di clarinetto di Emanuele Fontan, di chitarra di Bishal Nigra, Andrea Baileni e Guido Bartalesi, di arpa di Alessio Brenvaldi, di basso elettrico di Francesco Vecchia, tanto pianoforte con gli allievi di Sonia Magliano, Marco Sartore e Enrico Finotello e canto con le classi di Laura Conti, Dario Salomone e Martina Dal Bon (anche lei al suo debutto come insegnante dopo aver seguito per diversi anni i corsi con Laura Conti).

La maratona si è conclusa con l’esibizione della band ospite diretta da Stefano Goia e proveniente dall’Istituto Lodovico Rocca di Alba per riprendere finalmente la tradizione degli scambi culturali con le scuole della Rete di Formazione di base ma soprattutto con l’Istituto albese con il quale l’associazione rivarolese collabora oramai da 15 anni.

Il ringraziamento, come ha spiegato la direttrice Sonia Magliano, per l’ottima riuscita dell’evento va al Comune di San Giorgio che ha patrocinato l’evento, alla ditta Serazio che ha fornito il pianoforte a coda e al tecnico di regia Bruno Nepote

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