
Rivarolo: dopo duecento anni, l’Istituto Immacolata Concezione continua nell’azione educativa

L’Istituto “Immacolata Concezione” è una presenza educativa secolare per la città di Rivarolo Canavese: lo è da quando la Beata Antonia Maria Verna vi si è trasferita dalla natìa frazione Pasquaro per continuare ed allargare la sua attività caritativa a favore dei poveri, dei bambini e delle giovani.
Dal 1804, ossia da oltre 200 anni, Antonia Maria apre una piccola scuola per fanciulle in una stanza presa in affitto, ma per dare consistenza giuridica e continuità alla sua opera presto presenta domanda alle Autorità governative locali al fine di ottenere l’Approvazione del Ritiro da lei fondato. Inoltre, la Verna nel 1818 riesce ad acquistare ad una asta pubblica, indetta dall’Amministrazione dell’Ospedale di Rivarolo, Casa Merlo, un edificio ampio e spazioso, situato nel centro cittadino e con un grande cortile.
“Finalmente il sogno di Madre Antonia si realizza: le voci argentine dei bambini le riempiono il cuore di gioia e di speranza per un mondo migliore – spiega la direttrice suor Nadia Zaupa -. Per Lei educare ed istruire non sono che il cammino privilegiato per amare Dio nel bisogno del prossimo. La scuola oggi raccoglie il carisma della Beata Antonia Maria Verna e ripropone con coraggio e intraprendenza la sua esperienza educativa – conclude la religiosa -. L’Istituto “Immacolata Concezione”, situato a Rivarolo Canavese n. 8, di fronte alla Biblioteca Comunale, apre le sue porte nei giorni 2 dicembre e 13 gennaio 2018 (dalle 9,00 alle 12,00 – dalle 15,00 alle 18,00) a quanti desiderano approfondire la conoscenza di questa realtà scolastica storica del Canavese”.