
Rivarolo-Castellamonte: fa freddo e da domani 11 ottobre è possibile accendere le caldaie

Il freddo, come ampiamente preannunciato dai metereologi, è giunto in anticipo. Giornate e notti fredde che iniziano già a creare disagi. Tra i comuni che hanno deciso, in questo particolare contesto, di ricorrere alla deroga all’accensione degli impianti di riscaldamento. Anche a Rivarolo Canavese il sindaco Alberto Rostagno ha formato un’ordinanza con al quale si autorizza ad accendere caldaie e impianti di riscaldamento autonomi prima della scadenza prevista per il quindici ottobre.
“Considerato l’improvviso calo delle temperature al di sotto delle medie stagionali, ho firmato pochi minuti fa, l’ordinanza di autorizzazione ad accendere il riscaldamento in anticipo, a partire da domani 11 ottobre” spiega il primo cittadino. Anche Paolo Mascheroni sindaco di Castellamonte ha firmato la una medesima ordinanza.
In sintesi: sarà possibile accendere in anticipo il riscaldamento al massimo per sette ore giornaliere.
Il provvedimento è stato assunto, come prevede la vigente normativa in vigore, in base alla constatazione che “la situazione metereologica è variata e le temperature hanno subito un netto calo al di sotto delle medie stagionali creando disagi per la popolazione, tali da mettere a rischio la salute pubblica”.
Contro l’ordinanza emanata dal sindaco è possibile interporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di notifica.