
Rivarolo Canavese, via libera del Consiglio comunale alla chiusura del debito Asa: la città pronta a versare 1,8 milioni
Il Consiglio comunale di Rivarolo Canavese ha dato il via libera, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, all’atto di indirizzo che apre la strada alla chiusura della partita del debito Asa, l’ex consorzio pubblico travolto dai conti in rosso. L’accordo prevede un versamento complessivo di 8 milioni di euro da parte dei Comuni dell’ex consorzio, a fronte di una richiesta iniziale di 42 milioni. La quota spettante a Rivarolo ammonta a 1,8 milioni, somma in gran parte già accantonata dalle amministrazioni precedenti.
Negli ultimi mesi, il lavoro del sindaco Martino Zucco Chinà ha permesso di ricompattare il fronte dei sindaci, con l’obiettivo di chiudere la vicenda senza attendere le lungaggini giudiziarie che finora hanno sempre dato ragione al commissario Asa, Stefano Ambrosini.
La mediazione ha richiesto anche il coinvolgimento di esponenti politici a livello nazionale ed europeo, tra cui l’europarlamentare Giorgia Crosetto, per garantire le necessarie coperture finanziarie e colmare eventuali differenze tra l’offerta dei sindaci e l’importo ufficiale richiesto dai commissari liquidatori.
L’intesa punta a destinare le risorse principalmente ai creditori privilegiati, ossia gli ex dipendenti del consorzio, garantendo almeno un parziale risarcimento. Con il voto unanime del Consiglio, Rivarolo Canavese compie un passo decisivo verso la risoluzione di una vicenda lunga e complessa, che segna la conclusione di anni di contenziosi e incertezze per le amministrazioni locali.